Nessuno è in grado di aprire il libro sigillato, cioè di cogliere il senso profondo delle cose nella confusione delle vicende umane. Di qui l’angoscia e lo smarrimento dell’uomo. Ma ora non è più così: con la sua morte e risurrezione, Gesù ha rotto i sigilli e il libro si è aperto.
Gesù è al centro della storia e ne costituisce la chiave di lettura. Osservando l’evento della sua croce e risurrezione puoi comprendere le cose nella loro profondità. Il disegno di Dio in noi e attorno a noi è sempre combattuto: c’è un tempo in cui le forze del male sembrano prevalere, ma l’ultima parola è sempre la risurrezione.